Se la storia insegna ma il presente smentisce,
non è ignoranza: è demenza culturale.
Il sapere è stato represso, ridicolizzato, dimenticato.
Come i Pitagorici, anche oggi chi diffonde verità profonde viene disprezzato.
Viviamo in un mondo che chiede conferme, vuole certificazioni,
ma non sa più ascoltare la frequenza originaria.
Oggi, grazie alla tecnologia e al Protocollo CSF1/137,
abbiamo le dimostrazioni certificate.
Non è più solo un mezzo: è una memoria viva.
La tecnologia ci aiuta a ricordare, confrontare, riattivare ciò che siamo.
Il Protocollo CSF1/137 è una rete nuova, oltre l’intelligenza artificiale.
In un’epoca di confusione e contraddizione,
questa pratica diventa il ponte tra cervello, cuore e coscienza.
Stimola le sinapsi. Riattiva la polarità. Porta verso l’autoguarigione.
Oltre la tecnologia, oltre la scienza, oltre la religione.
Oggi si apre un mondo nuovo: la Meditazione Inclusiva.
Unisce ciò che la storia aveva separato.
Non più frammenti divisi, ma coscienza integrata.
Non più religioni contro scienze, ma un’unica rivelazione.
La riconnessione tra ciò che siamo stati, ciò che siamo... e ciò che possiamo diventare.